MGF - diamo un
taglio alla tradizione

Il 6 febbraio 2024, per la ricorrenza della giornata Mondiale contro l’Infibulazione, la nostra associazione, ha realizzato a titolo gratuito, per Zonta International, una campagna pubblicitaria di sensibilizzazione dal titolo Diamo un “TAGLIO” alla Tradizione.
La nostra campagna pubblicitaria persegue lo scopo di sensibilizzare sulla tematica delle MGF in Africa e conseguentemente nelle giovani donne immigrate in Italia, ma anche quello di promuovere percorsi specifici di formazione professionale destinata a medici e ostetriche italiani per la
diagnosi, il trattamento e la prevenzione delle mutilazioni delle giovani donne immigrate in Italia.

Le Mutilazioni Genitali Femminili (MGF) riguardano tutti quei procedimenti che coinvolgono la rimozione, totale o parziale, degli organi genitali femminili esterni. Questa pratica non viene applicata per scopi di natura medica, bensì per motivi culturali. Sono numerose le complicazioni, a breve e lungo termine, sulla salute di coloro che sono soggette a questa usanza. Tra le peggiori, vi è la morte. Sebbene le MGF siano riconosciute a livello internazionale come una violazione estrema dei diritti e dell’integrità delle donne e delle ragazze, si stima che circa 68 milioni di ragazze in tutto il mondo rischiano di subire questa pratica prima del 2030.

La problematica delle MGF, sebbene diffusa principalmente in 30 Paesi dell’Africa e del Medio Oriente, è universale. Infatti, questa usanza è comune anche in alcuni Paesi dell’America Latina e dell’Asia. Non sono da escludere, inoltre, l’Europa occidentale, l’America del Nord, l’Australia e la Nuova Zelanda dove le famiglie immigrate continuano a rispettare questa tradizione.

Le MGF rappresentano la manifestazione di una profonda e radicata disuguaglianza di genere, che domina le società in cui sono praticate. In alcune società è considerata un rito di passaggio, in altre è un prerequisito per il matrimonio o è attribuita a credenze religiose. In altre parole, questa usanza costituisce un simbolo identitario.
Nel 2012, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato all’unanimità la risoluzione 67/146, proclamando il 6 febbraio come la Giornata Internazionale contro le Mutilazioni Genitali Femminili (MGF): Zero Tolleranza per le MGF e chiedendo di intensificare gli sforzi globali per porre fine a queste pratiche.

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